Abilitare figure ministeriali, soprattutto laicali, ad operare in modo missionario per compiere l’opera evangelizzatrice della Chiesa.
«In virtù del battesimo ricevuto, ogni membro del Popolo di Dio è diventato discepolo missionario (cf. Mt 28,19). Ciascun battezzato, qualunque sia la sua funzione nella Chiesa e il grado di istruzione della sua fede, è un soggetto attivo di evangelizzazione e sarebbe inadeguato pensare ad uno schema di evangelizzazione portato avanti da attori qualificati in cui il resto del popolo fedele fosse solo recettivo delle loro azioni. La nuova evangelizzazione deve implicare un nuovo protagonismo di ciascuno dei battezzati. Questa convinzione si trasforma in un appello diretto ad ogni cristiano, perché nessuno rinunci al proprio impegno di evangelizzazione»
Evangelii Gaudium n. 120
«Un chiaro segno dell’autenticità di un carisma è la sua ecclesialità, la sua capacità di integrarsi armonicamente nella vita del popolo santo di Dio per il bene di tutti. […] Quanto più un carisma volgerà il suo sguardo al cuore del Vangelo, tanto più il suo esercizio sarà ecclesiale. è nella comunione, anche se costa fatica, che un carisma si rivela autenticamente e misteriosamente fecondo»
Evangelii Gaudium n. 130
La formazione degli operatori pastorali diventa oggi più che mai centrale nella vita delle comunità cristiane. Servono persone capaci di sinodalità, che sappiano costruire processi pastorali in grado di aprire le diocesi e le parrocchie alle nuove sfide, per affrontarle con spirito evangelico e proattività.
“L’istanza di approfondire la ministerialità nella Chiesa implica la necessità di aiutare le comunità a riflettere sulle diverse forme di ministero ecclesiale, sulla loro distinzione, sui criteri attraverso i quali chiedere il coinvolgimento delle persone.”
Linee guida per la fase sapienziale del cammino sinodale delle chiese in Italia
- Essere in grado di affrontare il cambiamento.
- Essere più resilienti e flessibili.
- Rinnovare le strategie pastorali.
- Accrescere la capacità di lavorare all’interno di equipe ma anche in modo integrato.
- Migliorare il coinvolgimento, la responsabilizzazione e l’appartenenza dei singoli e del team di lavoro.
- Migliorare i processi decisionali.
- Utilizzare strategie di risoluzione dei problemi.
- Sviluppare la creatività.
- Gestire efficacemente l’organizzazione e la progettazione di obiettivi e compiti.